Come depositare telematicamente i documenti
I documenti depositabili telematicamente devono avere i seguenti formati:
– PDF, RTF, TXT (file testo);
– JPG, GIF, TIFF (file immagine);
– XML (file strutturato);
– EML, MSG (file email o PEC).
– ZIP, RAR, ARJ (file di compressione) che non devono contenere formati diversi da quelli sopra indicati.
I file da depositare devono essere privi di elementi attivi, quali macro o campi variabili, come previsto dall’art. 13 delle specifiche tecniche.
Sono consentiti i link (collegamenti ipertestuali) che non sono elementi attivi.
MODALITÀ DEI DEPOSITO DI FILE NON CONSENTITI
Non possono essere depositati telematicamente file video (estensioni:. .AVI, .MP4, .MPEG, .MOV, FLV, ASF, .DIVX, .SWF, .3GP) o audio (estensioni: .PCM, .WAV, .MP3, .WMA ecc.).
Tali file devono essere depositati in cancelleria su supporto magnetico (chiavetta USB, CD, DVD), unitamente a una nota di deposito, dando atto di tale deposito fisico nell’atto depositato telematicamente. Si consiglia vivamente di depositare copia di tali supporti per ciascuna controparte.
Anche un bene materiale (es. una sedia in un giudizio di violazione di brevetto o l’originale di una scrittura privata per la verifica calligrafica) lo si deve depositare fisicamente.
In entrambi i casi non deve essere richiesta l’autorizzazione del Giudice.
Si ricorda che il deposito fisico deve avvenire nel rispetto dell’eventuale termine.
Capitolo 1 lettera E punto I del Vademecum PCT