Un file può essere sottoscritto digitalmente in formato CAdES (CMS Advanced Electronic Signatures) o PAdES (PDF Advanced Electronic Signatures).
Il file sottoscritto digitalmente in formato CAdES si riconosce  perché integra l’estensione del file con il suffisso .p7m.  e ha il seguente aspetto: nomefile.pdf.p7m.
Invece il file sottoscritto digitalmente in formato PAdES, non modifica la sua estensione originaria, presentandosi così: nomefile.pdf.
Può sorgere qualche problema nella lettura del file sottoscritto in formato CAdES per il semplice motivo che chi non riesce a leggerlo non è dotato del programma che ne consente la lettura. Tali software si possono scaricare gratuitamente e sono reperibili dalla questa pagina del sito dell’Agenzia per l’Italia Digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Da questa pagina del sito del Notariato è possibile caricare il file firmato digitalmente per leggerlo e verificarlo.

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https://informatica.avvocati.ud.it/wp-content/uploads/2014/05/firma-digitale-3.jpghttps://informatica.avvocati.ud.it/wp-content/uploads/2014/05/firma-digitale-3-150x150.jpgFabrizio Pettoelloarticolifirma digitale / cnsUn file può essere sottoscritto digitalmente in formato CAdES (CMS Advanced Electronic Signatures) o PAdES (PDF Advanced Electronic Signatures). Il file sottoscritto digitalmente in formato CAdES si riconosce  perché integra l'estensione del file con il suffisso .p7m.  e ha il seguente aspetto: nomefile.pdf.p7m. Invece il file sottoscritto digitalmente in formato PAdES, non modifica la sua estensione originaria, presentandosi così: nomefile.pdf. Può sorgere...a cura della Commissione Informatica dell'Ordine di Udine